olio i sapori della casina

OLIO EXTRA VERGINE D’OLIVA – L’ORO DEL SALENTO

by Olio e Vino Monsellato |Luglio 26, 2016 | Olio

La tua prima volta nel Salento e sei meravigliato dal colpo d’occhio dei nostri uliveti?
Si l’ulivo è la parte più caratterizzante del nostro territorio!

Il nostro territorio è disseminato di coltivazioni di olivo! Sembra quasi di essere circondati! Tutte le famiglie salentine, raccolgono le olive dei propri poderi, con estrema cura, con gelosia, con amore. Perché è l’ulivo ad averci reso grandi!

La tradizione di coltivare gli olivi, di raccogliere le olive ed ottenere il famoso oro giallo affonda le sue radici in tempi antichissimi! Alcuni studi fanno risalire le prime coltivazioni al VII o VIII secolo a.C.. Da allora ad oggi sono cambiati i metodi di produzione ovviamente, ma la passione è immutata.

Il Salento, nel corso della sua storia, ha visto passare dalle sue terre tanti imperi, tante dominazioni, e poi le fiere ed i mercati istituiti dai famosi monaci basiliani (bizantini), hanno fatto approdare sulla nostra terra varietà di olive differenti da quelle autoctone, si pensi alla “cellina” o alla “saracena”.

Anche la posizione della penisola salentina è stata fondamentale nella storia dell’olivo nel Salento! Al centro del Mediterraneo tra lo Ionio e l’Adriatico fu da sempre protagonista degli scambi commerciali! Fino ad arrivare al VI, VII secolo, quando Gallipoli divenne la “capitale europea” dell’olio d’oliva. Da qui partivano le navi con l’olio che avrebbe illuminato Parigi, Londra e tante altre importantissime città d’Europa!

Alla base di un buon olio d’oliva ci sono i metodi di produzione. Anticamente si lavoravano le olive all’interno di quelli che sono il manifesto della radicata cultura olearia salentina: i “frantoi ipogei”! Stupefacenti aree di lavoro scavate nella roccia, dove, essendo la temperatura costante, si molivano le olive anche per 6 mesi di fila. Erano uomini d’altri tempi coloro che vi lavoravano all’interno. Facevano tutto sotto terra per un tempo molto lungo: lavoravano, cucinavano, dormivano.

Oggi i frantoi ipogei sono luoghi in cui si respira un’atmosfera di mistero mista al timore reverenziale nei confronti di quegli uomini che per una vita intera hanno lavorato incessantemente! In molti casi, in cui sono stati ristrutturati e resi accessibili al pubblico, i frantoi ipogei di molti comuni, come quello di Presicce, sono visitabili e sono luoghi cultura autentica, dove potete trovare il Salento vero, fatto di volti di persone e di tanta fatica!

Il rito della molitura delle olive è stato tramandato di generazione in generazione fino ad arrivare all’avvento del XIX secolo, quando la lavorazione industriale ha sostituito quella ipogea. Tecniche più raffinate, in strutture decisamente all’avanguardia per un risultato ancora migliore: il famoso olio extra vergine d’oliva del Salento!

Vi invitiamo a conoscere ed acquistare il nostro olio extra vergine del Salento e a scoprire la Cultura salentina a partire dalla lavorazione dell’olio d’oliva.

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